Le truffe mirano al patrimonio di ognuno di noi ogni giorno che passa. Non è raro imbattersi in persone che lamentano di essere state raggirate, con i metodi più impensabili. I truffatori, in particolar modo quelli che agiscono per via telematica, sono i più abili a sottrarre denaro. La loro capacità è quella di instaurare sin da subito un rapporto di fiducia con la vittima. Questo perché sfruttano una tecnica psicologica, chiamata ingegneria sociale.
La tecnica prevede di prelevare informazioni sulla vita della vittima attraverso le proprie informazioni condivise online e sui social. Dopodiché creano una storia montata ad arte, spesso supportata da immagini, falsi documenti che aiutano l’estorsore a far cadere la vittima nella trappola. Non è difficile incappare in truffe che inizialmente versano addirittura somme di denaro minime alla preda designata, salvo poi chiederle sempre più denaro, con promesse di guadagni sempre maggiori (ma che mai arriveranno).
Come non farsi truffare, dunque? Bisogna tenere a mente qualche semplice regola. Ad esempio, se qualcosa è troppo bello per essere vero, probabilmente non è vero. Difficilmente i volti noti tendono a suggerire di investire i propri soldi in piattaforme in grado di restituire guadagni elevati rispetto all’investimento iniziale. Inoltre, più sono convincenti le tecniche, più è poco probabile che tutto sia verosimile. Non bisogna mai fidarsi di enti o false istituzioni; se si vuole fare un investimento è sempre meglio conferire con gli esperti della propria banca, in loco se possibile. Quindi, ricapitolando, bisogna prestare attenzione a:
- Richieste di investimento con introiti troppo elevati
- Se la storia è troppo convincente, allora è probabilmente falsa
- Non esistono guadagni elevati con investimenti minimi
- Prima di investire qualsivoglia cifra, fai una ricerca per verificare se non vi siano altre vittime
Se non si è sicuri se si è incappati in un tentativo di truffa, è sempre bene confrontarsi con parenti, amici, familiari, o esperti. Un occhio esterno e meno coinvolto potrà aiutarti a capire se quanto proposto sia legittimo oppure no. E se sei vittima di truffe, non sentirti in colpa, nemmeno essere troppo severi con sé stessi è utile. I banditi sono sempre più abili e capaci quando si tratta di ingannare una persona. Quel che puoi fare è presentare subito denuncia alla Polizia Postale e contattare il tuo Istituto di credito, per spiegare la situazione.